CHIARAVALLE – Tommaso Gabrielloni torna alla Biagio Nazzaro Chiaravalle. L’attaccante classe 1982 ex Jesina, Marina, Moie Vallesina, Osimana e Fabriano, fratello del più noto Alessandro capitano del Como in Serie A, torna a far parte della squadra biagiotta dopo le due esperienze del 2007-2008 e del periodo tra il 2013 e il 2016. “Credo – spiega Tommy – di poter dare il mio contributo con esperienza e astuzia sotto porta. Posso essere di supporto per la crescita dei giovani. Ho scelto di tornare per la stima e l’affetto verso l’allenatore, il suo vice e il direttore sportivo.
Torno a Chiaravalle anche per una ragione romantica: chiudere la mia carriera giocando con la Biagio Nazzaro e contro Marina, Jesina e Moie Vallesina, le quattro squadre in cui sono rimasto per più tempo. Io e mio fratello Alessandro parliamo di calcio, ma non ci prendiamo troppo sul serio: l’importante è divertirsi e buttare il pallone in rete!”.
Chi è Tommaso Gabrielloni: carriera e caratteristiche
Nato il 17 agosto 1982 e fratello maggiore del capitano del Como, Tommaso, dopo gli inizi nel settore giovanile della Jesina, debutta in Promozione nel 1999-2000 alla Belvederese. Torna a Jesi in Serie D nel 2000-2001, mentre nel 2002-2003 approda alla Real Vallesina in Eccellenza, segnando 30 gol in 4 stagioni. Dopo un anno al Piano San Lazzaro, sempre nel massimo campionato regionale, nel 2007-2008 arriva per la prima volta alla Biagio Nazzaro Chiaravalle: in questa prima parentesi totalizza 9 gol in 33 presenze.
L’anno dopo si divide tra Osimana (Eccellenza) e soprattutto Fabriano in Promozione, con le 13 reti segnate che gli valgono la chiamata della Jesina in Serie D per l’annata seguente.
Rimane nuovamente leoncello per quattro stagioni: al primo colpo, nel 2009-2010, con lui in rosa la formazione di Jesi centra la promozione in Serie D dall’Eccellenza. Alla fine del 2012-2013 saranno 36 le reti segnate con la Jesina in questa seconda parentesi. Nel 2013-2014 c’è il secondo ritorno alla Biagio Nazzaro Chiaravalle, in Eccellenza, con 29 gol in 3 anni nel massimo campionato regionale, per un totale, dunque, di 38 gol (finora) con i colori rossoblù.
Gli ultimi anni
Tommaso, nelle ultime stagioni, si è alternato tra Olimpia Marzocca (2016-2017), Marina (2017 e 2018-2020), Moie Vallesina (2017-2018), Jesina (2020-2021) e Borgo Minonna (2021-2022), dove, al termine di quell’esperienza, aveva deciso di appendere le scarpette al chiodo. Per un breve periodo tra il 2022 e il 2023, infine, ha allenato i Pulcini della Jesina.
“Sono un attaccante – spiega Gabrielloni -, anche se alla mia età sono cosciente di non poter contribuire in modo decisivo sul campo dal punto di vista fisico. Credo, però, che posso dire la mia esperienza e la mia astuzia sotto rete, ovviamente con un minutaggio ridotto, per aiutare la squadra nella fase realizzativa. Secondo me, poi, la persona e il giocatore coincidono nello sport, non si possono scindere. Penso di essere abbastanza socievole, mi appassiono in tutto quello che faccio”.
Il ritorno alla Biagio Nazzaro di Tommy Gabrielloni: “Un modo romantico per chiudere la mia carriera con e contro le quattro squadre del mio cuore”
Ora il ritorno in campo e per Tommaso Gabrielloni questa sarà con ogni probabilità l’ultima esperienza con il calcio giocato. “Conosco mister Bedetti, il suo vice e preparatore atletico Petrucci e il ds Gianangeli – spiega l’attaccante – e so come lavorano. Ho scelto la Biagio Nazzaro per l’affetto e la stima che nutro nei loro confronti. So che posso essere di supporto per la crescita dei giovani e della squadra, cercando di portare tutta la mia esperienza.
C’è una seconda ragione dietro questo mio ritorno a Chiaravalle, ovvero un modo bello e romantico di dire addio al calcio: in questa mia ultima grande sfida voglio arrivare almeno fino a dicembre per affrontare Marina, Jesina e Moie Vallesina, che sono tutte nello stesso girone. Con la Biagio Nazzaro Chiaravalle sono le quattro squadre con cui ho trascorso più tempo nel calcio. Questa cosa mi dà entusiasmo”.
Il rapporto con il fratello Alessandro: “Parliamo di calcio, ma non ci prendiamo molto sul serio”
Tommaso, come detto, è il fratello maggiore di un certo Alessandro Gabrielloni, anche lui attaccante e capitano del Como neo-promosso in Serie A, in cui ha esordito lo scorso agosto nella partita contro la Juventus. “Con Ale – spiega Tommy – ci confrontiamo in modo ironico e superficiale, non ci prendiamo troppo sul serio. Non parliamo solo di calcio ma anche di altre cose che sono più importanti e vanno al di là di questo sport.
Certo, per lui questo sport è la sua occupazione principale, vista la categoria in cui è arrivato a giocare. Credo, comunque, che dietro deve sempre rimanere la voglia di divertirsi e di buttare il pallone in rete, in qualsiasi categoria. Un altro nostro fratello, sempre attaccante, che è anche più grande di me (Giorgio, classe 1980, ndr), ancora gioca a calcio, questo solo per farvi capire la nostra grande passione”.
Benvenuto, Tommaso: speriamo che tu possa insegnarci tanto in area di rigore e sotto-porta! Perché il tempo, da quella stagione 2015-2016 sfiorammo la Serie D, sembra essersi fermato, quanto meno per te!
Giacomo Grasselli – ufficio stampa Biagio Nazzaro Chiaravalle (grafica Enrico Libani)