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LA BIAGIO SI RISCATTA BATTENDO IL FABRIANO CERRETO

BIAGIO NAZZARO          1

FABRIANO CERRETO    0

BIAGIO NAZZARO: Tomba, Paccamiccio, Marasca, Giovagnoli, Marini, Gallotti, Gregorini, Rossini, Pierandrei (45′ st Frulla), Parasecoli (32′ st Gaia), Ruzzier (41′ st Pieralisi). (A disp. Marziani, Paradisi, Brega, Marinelli, Carbonari, Falini). All. Giammarco Malavenda.

FABRIANO CERRETO: Santini, Lattanzi (14′ st Genghini), Crescentini, Pagliari, Stortini, Lispi, Montagnoli (45′ st Carmenati), Storoni (14′ st Salciccia), Ruggeri (24′ st Tizi), Aquila, Santamarianova. (A disp. Cesaroni, Buldrini, Fioranelli, Mulas, Dolciotti). All. Simone Pazzaglia.

ARBITRO: Skura di Jesi.

RETE: 54′ Ruzzier (B).

NOTE: ammoniti Parasecoli, Rossini, Carbonari (dalla panchina), Pieralisi (dalla panchina), Lispi, Paccamiccio, Gaia, mister Malavenda e mister Pazzaglia, corner 3-3, recupero 1′ pt e 5′ st, spettatori 300 circa.

Le squadre in campo a inizio partita

di ANDREA ROSSI

CHIARAVALLE Salito, come tutti, sul banco degli imputati dopo la figuraccia di Jesi, Giammarco Malavenda risponde come solo i grandi condottieri sanno fare: conferma in blocco lo stesso undici preso a pesci in faccia domenica scorsa e vince la partita. In settimana il mister aveva ribadito di crederci e di nutrire intatta fiducia nei confronti della squadra e sappiamo che da uno come lui le parole hanno sempre un significato e non sono mai sillabe vuote. Portiamo a casa questi tre punti importantissimi, dopo un primo tempo contratto (ma non poteva essere diversamente) e giocato a ritmi bassi da entrambe le squadre. Decisiva la ripresa: la Biagio ha avanzato il baricentro di una decina di metri e ha mantenuto maggiormente l’iniziativa, trovando al 10′ il gol con Ruzzier, poi difeso con la necessaria autorevolezza e senza correre eccessivi rischi.

Nel primo tempo, eccettuate sporadiche conclusioni senza pretese di Storoni e Ruzzier, l’unica incursione pericolosa dei rossoblù arriva al 44′, quando Ruzzier apre per Gallotti, anticipato dall’uscita di Santini, che schiaffeggia la palla e sventa la minaccia.

Al 10′ della ripresa il gol partita: secondo tiro dalla bandierina per la squadra chiaravallese, traiettoria precisa di Gregorini, stacco perentorio di Marini e gran parata di Santini, che vola da un palo all’altro e toglie la palla dalla linea di porta; Ruzzier ben appostato raccoglie e infila da due metri. Pazzaglia cerca di correre ai ripari, inserendo Genghini e Salciccia e cercando successivamente maggiore lucidità con Tizi, ma la retroguardia di casa è attenta e non concede spazi. Al 24′ Pierandrei prova, senza fortuna, a sorprendere Santini sul suo palo dopo un problematico controllo di Ruzzier, mentre al 32′ il Fabriano Cerreto recrimina per il fuorigioco di Santamarianova, segnalato con congruo anticipo dall’assistente, che vanifica la rete segnata dall’under in maglia rossa. Al 33′ il nuovo entrato Gaia rileva Parasecoli, mentre nei minuti finali Malavenda rivoluziona l’attacco inserendo Pieralisi e Frulla. Nonostante il forcing veemente, il Fabriano Cerreto resta sterile e non riesce a impensierire Tomba. Finisce così come tutti auspicavamo, con i nostri giocatori stavolta meritevoli degli applausi provenienti dagli spalti.

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