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LA BIAGIO NON CONCEDE SCAMPO AL MONTEFANO

BIAGIO NAZZARO   2

MONTEFANO           0

BIAGIO NAZZARO: Tomba, Gatti, Marasca (19’ st Frulla), Carbonari, Rossini, Bellucci, Gaia, Gregorini, Pierandrei, Gallotti, Ruzzier (26’ st Pieralisi). (A disp. Marziani, Paradisi, Pacenti, Marinelli, Paccamiccio, Parasecoli, Carletti) . All. Fabio Favi.

MONTEFANO: Bentivogli, Monaco (39’ st Matteo Camilloni), Pigini (32’ st Galassi), Mercurio, Orlietti, Alla (28’ st Storani), Latini, Carotti (15’ st Guzzini), Dell’Aquila, Palmucci, Emanuele De Luca (1’ st Zannini). (A disp. Barbato, Federico Camilloni, Gigli, Kerjota). All. Paolo Menghini.

ARBITRO: Salvatori di Macerata.

RETI: 15′ pt Gregorini, 37′ st Bellucci.

NOTE: ammoniti Gaia al 25’ st, Gallotti al 29’ st e Orletti al 45’ st; corner 7-6; spettatori 300 circa.

di ANDREA ROSSI

CHIARAVALLE Gli anticipi del sabato decretano il terzo verdetto stagionale: il Grottammare retrocede in Promozione dopo ventuno anni. Alla gloriosa società biancoceleste auguriamo un pronto ritorno in palcoscenici più consoni alla sua tradizione sportiva. La Biagio, invece, fa il suo e batte il Montefano, assestandosi a quota 30. Bisognava vincere per scongiurare il pericolo della retrocessione diretta e la vittoria è arrivata in virtù di una solida determinazione e del livello di concentrazione rimasto alto per tutti i novanta minuti. Adesso ancora due battaglie prima dell’epilogo. Sono comunque due gare da vincere, per non lasciare nulla d’intentato circa l’eventualità (obiettivamente assai remota) di disputare al Comunale il playout del 29 maggio. Il Montefano non ha demeritato, ma alla lunga le diverse motivazioni delle due squadre hanno determinato il risultato del match.

Cronaca: senza gli squalificati Terranova e Brega, Favi lancia Marasca sulla corsia sinistra e recupera Gallotti, confermando il duo difensivo centrale Bellucci-Carbonari e quello offensivo Pierandrei-Ruzzier. È proprio di Gallotti la prima conclusione al 2’, poi al 6’ Ruzzier prova il numero a effetto, cercando di sorprendere il portiere dalla lunga distanza, ma senza esito positivo. Al 15’ un pallone senza eccessive pretese di Gregorini si tramuta in oro per i rossoblù: il giovane Bentivogli incappa infatti in un infortunio e si lascia scivolare la palla, che finisce in rete. Il ragazzo dimostra però personalità e reagisce alla grande, volando a deviare la punizione calciata da Gallotti in chiusura di tempo. Nel mezzo, un quasi autogol di Marasca, che costringe Tomba agli straordinari (16’) e una conclusione di Dell’Aquila da buona posizione, che finisce a lato (43’).​

La ripresa si apre ancora con Gallotti, che al 1’ impegna Bentivogli, che anche in questa occasione se la cava egregiamente. Menghini rimescola le carte, i suoi ci provano ma lo sbarramento difensivo rossoblù argina tutte le incursioni dei viola. Al 16’ Guzzini, appena entrato, ha sul sinistro la palla buona, che calcia però alto di controbalzo. Al 19’ Favi inserisce Frulla, che va a rilevare Marasca. L’attaccante senigalliese affianca Pierandrei in avanti, Ruzzier arretra a centrocampo e Gregorini si “abbassa” a sinistra. Poco dopo è la volta di Pieralisi, che tiene alta la squadra e piazza in velocità alcuni affondi sui quali sbanda la retroguardia viola. I giochi si chiudono al 37’: su azione d’angolo, Gallotti tenta la stoccata e la palla, “sporcata” da una deviazione, è corretta sotto misura da Bellucci. Generoso ma improduttivo il forcing finale del Montefano. Bravi ragazzi, bravo mister, ora sotto con le ultime fatiche!

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