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BIAGIO TRAVOLTA A MONTECCHIO: UNA “MANITA” CHE FA RIFLETTERE

  1. K SPORT MONTECCHIO 5

BIAGIO NAZZARO            1

 

di MARCO BOSCHI

 

K SPORT MONTECCHIO: Celato, Ferri, Pizzagalli, Paoli, Fontana, Passeri, Bastianoni, Dominici (72′ Bellucci), Mazzari, Peluso (65′ Vegliò), Rossi. A disposizione: Mulazzani, Beninati, Federici, Bonacin, Ferrini, Baldelli, Grilli. All. Lilli.

BIAGIO NAZZARO: Tomba, Perna, Brocani, Terranova, Giovagnoli, Petoku (78′ Mosciatti), Agostinelli, Andrea Moriconi, Alessandroni, Cecchetti, Pieralisi (55’ Cavaliere). A disposizione: Morelli, Pacenti, Marasca, Rossini, Pergolini, Angelani, Giacconi. All. Francesco Moriconi.

ARBITRO: Cacchiarelli di San Benedetto del Tronto.

RETI: 1’pt Rossi, 23’pt Dominici, 39’ Peluso, 43’ Alessandroni (rig.), 55′ Bastianoni, 78’ Fontana

MONTECCHIO DI VALLEFOGLIA – Il K.SPORT MONTECCHIO si aggiudica il big-match della 4° giornata di campionato Promozione girone A ai danni di una frastornata ed irriconoscibile Biagio Nazzaro con un roboante risultato che non ammette repliche.

Il Montecchio ha ampiamente dimostrato di essere la squadra da battere in questo campionato di Promozione e la prima e seria candidata alla vittoria finale in campionato. Squadra forte e veloce sia atleticamente che tecnicamente, con diversi giocatori di spicco, che hanno condotto la gara per tutti i 90 minuti in maniera egregia con azioni belle, veloci ed efficaci come raramente si vede a questi livelli, che hanno completamente annichilito la compagine biagiotta.

Di contro abbiamo visto una Biagio Nazzaro davvero irriconoscibile, surclassata sul piano fisico, atletico e soprattutto tecnico. Priva di idee, impaurita, con poca grinta e con un gioco approssimativo, che ha cercato di contrastare lo strapotere del Montecchio con giocate più affidate ai singoli che non ad un vero e proprio gioco di squadra; quello che lascia più perplessi è una vera e propria mancanza di identità.

Con questi presupposti ecco ampiamente dimostrato come è scaturito il 5-1 finale, a cui va aggiunto, oltretutto, anche un piccolo giallo in casa biagiotta, pericoloso sintomo di una attuale mancanza di serenità all’interno della squadra, quando il mister biagiotto Moriconi non si è presentato in panchina per tutto il secondo tempo.

Che sarebbe stata una giornata difficile lo si è capito subito quando a 50 secondi dall’inizio della partita il Montecchio passa in vantaggio per una disattenzione difensiva, che permette a Rossi con un pallonetto di testa di insaccare alle spalle di Tomba. La Biagio, colpita a freddo, è incapace di reagire allo strapotere del Montecchio, che con azioni pregevoli e veloci mette in continua difficoltà la difesa biagiotta e al 23′ arriva il raddoppio di Dominici che solo in mezzo all’area batte di testa Tomba. La Biagio è frastornata e non riesce a tamponare con efficacia la veemenza del Montecchio, che al 39′ si porta sul 3-0 con Peluso, lesto a buttare in rete una brutta e fatale indecisione di Giovagnoli. Nei successivi 5 minuti, prima dell’intervallo, finalmente la Biagio sembra reagire, più che altro affidandosi alle giocate dei singoli come quella di Pieralisi che in piena area si libera per il tiro ma viene atterrato da un difensore del Montecchio, l’arbitro fischia il giusto rigore e Alessandroni insacca la palla del 3-1. Potrebbe sembrare il preludio ad un secondo tempo più combattuto ed equilibrato da parte della Biagio, ma le cose non cambiano assolutamente ed anzi il Montecchio va sul 4-1 al 55′ con Bastianoni dopo una stupenda azione corale e segna anche il 5-1 al 78′ con Fontana.

Alla luce della prestazione di oggi e non solo, ma di un inizio di campionato davvero deludente, dopo la fuoriuscita dalla Coppa Italia, urge un’analisi seria sull’attuale situazione in casa biagiotta, anche alla luce degli obbiettivi dichiarati a inizio campionato e che, alla luce di prestazioni come quella di oggi, potrebbero subire un brusco ridimensionamento.

 

Nella foto: le squadre al loro ingresso in campo (scatto di Mauro Marinelli)

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