Siparietto finale con protagonista l’ex arbitro Franco Mengucci, che negli spogliatoi si complimenta con il “match winner” Giacconi, regalandogli copia autografata del suo libro “Volevo essere Lo Bello”, pregevole iniziativa per via del ricavato interamente devoluto allo IOM Marche. I due si fanno immortalare da Fabio Marziani, membro del CdA della Biagio Nazzaro e acconsentono alla pubblicazione della foto. Una bella soddisfazione per Davide Giacconi, al quale chiediamo di descriverci il momento felice della squadra.
“Stiamo andando bene, la squadra è in salute e sono molto soddisfatto per questa vittoria e per il mio gol, che cercavo da qualche giornata e oggi finalmente è arrivato. Vogliamo continuare così, sperando di toglierci quante più soddisfazioni possibili, magari con i play off“.
Il lapidario commento dell’attaccante ci permette di sbirciare la classifica che in effetti, per la prima volta dall’inizio della stagione, comincia a strizzare l’occhiolino ai rossoblù, che “vedono” il quinto posto a sole quattro lunghezze. Ma se Giacconi vola alto, ci pensa mister Simone Pazzaglia a riportare tutti sul piano della realtà.
“Non guardo la classifica – attacca il nocchiero – dobbiamo continuare a giocare partita dopo partita. E dico che la vittoria è indubbiamente meritata per quanto abbiamo costruito nella prima parte della gara, al cospetto di una squadra che veniva da un momento positivo, ma non sono per niente soddisfatto della seconda. Partite così si devono chiudere prima, avremmo dovuto gestire meglio la palla nella fase finale e su questo dobbiamo migliorare perché abbiamo le qualità per farlo. In più dobbiamo fare più gol, perché non si può vincere sempre 1-0 avendo ampie possibilità di far meglio. Insomma, dobbiamo continuare a lavorare“.
“Mister, vediamo gli aspetti positivi. Anche oggi un giovane ha risolto la gara e Giacconi ha fatto indubbiamente un bel gol…”
“Certo, ma anche lui deve far meglio. Fare un bel gol non basta, bisogna poi giocare tutta la partita. È andato due-tre volte in fuorigioco quando non doveva andarci e, come altri suoi compagni, doveva tener meglio la palla“.
Sull’altro versante, Matteo Rossi allarga le braccia sconsolato. “Ci siamo presentati a Chiaravalle ampiamente rimaneggiati, con troppe assenze, tanto che abbiamo chiuso la gara con quattro ’05 in campo, poi l’espulsione ingenua di Cercaci ha aggiunto difficoltà a difficoltà. Dobbiamo guardare avanti, ricompattarci e rimetterci in carreggiata per cercare di dire la nostra. Per conto mio, non vedo l’ora di chiudere il discorso salvezza quanto prima, perché non mi fido di questo campionato, dove con due vittorie di fila ti trovi in alto e con due sconfitte di fila ti metti nei guai. Conto molto sul turno di riposo e sulla successiva sosta, che ci permetterà di recuperare parecchi effettivi importanti. Oggi ci abbiamo provato, ma francamente era difficile far meglio“.
Nella foto: l’autore del gol Davide Giacconi con l’ex arbitro Franco Mengucci, tifoso rossoblù
