di ANDREA ROSSI
CHIARAVALLE Quando si perde in maniera così rocambolesca, come accaduto domenica scorsa, pur avendo giocato alla pari contro un avversario quotato come la Vigor Senigallia, solitamente non si vede l’ora di tornare in campo per cercare l’occasione di un celere riscatto. È ciò che ci attendiamo dai nostri ragazzi, impegnati domenica in casa del Grottammare. Un’altra squadra adriatica intreccia dunque il nostro cammino, peraltro una delle più antiche società italiane (anno di fondazione 1899), che milita per il tredicesimo anno consecutivo nel massimo campionato regionale, dopo la retrocessione dalla Serie D maturata al termine della stagione 2008-09.
Il presidente dei bianco-celesti è Giorgio Rivosecchi, l’allenatore (confermato) Massimiliano Zazzetta, mentre uno dei volti nuovi della squadra è il centravanti Gianluca Adami, classe ’88, esperto “segugio” dell’area di rigore.
La gara è in programma per domenica alle ore 15.30 al “Pirani”, con ingresso regolamentato dalla consuete disposizioni anti-Covid.
Indisponibile il classe 2002 Cerolini, da valutare le condizioni fisiche di Pierandrei e Marini oltre che di Carbonari, uscito malconcio dal precedente confronto e sostituito nella ripresa da Paccamiccio.
Arbitrerà Matteo Chiariotti della sezione di Macerata; assitenti Manuel Amorello della sezione di Pesaro e Luigi Morganti della sezione di Ascoli Piceno.
Forza ragazzi!
Il Grottammare sceso in campo a Fabriano (foto tratta da La Gazzetta Rossoblù)
Grottammare-Biagio “amarcord”
Risale al 17 aprile 2016 l’ultima vittoria al “Pirani”. Nell’occasione erano in campo Giovagnoli (autore della rete), Rossini e Pieralisi, tutti e tre ancora in forza alla Biagio, così come il mister Giammarco Malavenda, il quale però non poté sedersi in panchina perché squalificato, lasciando spazio al suo secondo Roberto Sordoni. Grazie ai quei tre punti la Biagio riuscì a centrare i play off da quarta classificata, vincendoli dopo essersi imposta in gara unica, ma in campo avverso, su Tolentino e Fabriano Cerreto. Il sogno della Serie D si fermò sul litorale tirrenico, ad Anzio, con l’1-1 che sancì l’eliminazione dopo il 2-2 casalingo dell’andata. Per la cronaca, la regola che a parità di reti premia nel doppio confronto a eliminazione diretta la squadra che ha segnato più gol in trasferta è stata abolita proprio quest’anno dall’Uefa.
Questo è il tabellino di quell’incontro:
GROTTAMMARE 0
BIAGIO NAZZARO 1
GROTTAMMARE: Falcetelli, Palandrani, Gentile (78’ Ascani), Gibbs (46’ Veccia), Egidi, Filipponi, Gandelli (46’ Avellino), De Cesare, De Panicis, Valentini, Travaglini. All. Roberto Vagnoni
BIAGIO NAZZARO: Lombardi, Medici (84’ Giampieri), Candolfi (78’ Gatti), Fenucci, Giovagnoli, Cecchetti, Diego Rossini, Leonardo Rossini, Cavaliere (25’ Negozi), Santoni, Pieralisi. All. Giammarco Malavenda (squalificato), in panchina Roberto Sordoni
RETE: 19’ Giovagnoli
