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ARCOLAI: “RINGRAZIO MORICONI, SUL MIO FUTURO DECIDERÀ IL NUOVO MISTER”

Riportiamo le dichiarazioni rilasciate dai due tecnici a fine gara.

 

“Mister Pierotti, non  avete demeritato ma la gara di oggi è un po’ lo specchio del campionato che vi aspetta…”

Assolutamente sì. Avevamo preparato la partita in un certo modo, invece abbiamo subito regalato il gol di vantaggio e siamo stati costretti a rivedere tutti i piani. La reazione della squadra non è stata così evidente, loro hanno coperto bene il campo e anche se il confronto si è mantenuto equilibrato non ci hanno concesso grandi occasioni. Ne abbiamo avuta qualcuna nella ripresa, che poteva essere sfruttata meglio. È dura, ci attende un campionato difficile. Puntiamo alla salvezza, ragionando partita dopo partita e cercando sempre di metterci nelle condizioni di agganciare la squadra che ci sta davanti”.

 

 

Luca Arcolai, hai portato anche oggi il tuo importante contributo, ma più che dell’oggi sarebbe opportuno parlare di ciò che succederà domani…

Non so cosa accadrà. La società ha accettato le dimissioni di mister Moriconi, che voglio ringraziare pubblicamente sia perché è una persona squisita, sia perché mi ha dato la possibilità di dare una mano, cosa che sto cercando di fare e che sono disposto a continuare a fare, fermo restando che se la nuova figura in grado di portare avanti il progetto, che la società sta cercando, non mi riterrà adeguato al ruolo mi farò tranquillamente da parte”.

Parliamo allora della partita, non facile a dispetto di ciò che potrebbe far pensare il risultato…

Ringrazio i ragazzi, oggi serviva una prestazione del genere. È stata una buona vittoria e siamo stati in grado di fare quel che avevamo preparato, nonostante qualche apprensione di troppo, quando il pallone sembrava scottare tra i piedi. Dobbiamo cercare di togliere di mezzo ogni paura e allontanare il più possibile quanto di negativo c’è stato dall’inizio”.

Forse nel secondo tempo abbiamo concesso alla Cagliese qualche occasione di troppo…

Normale, hanno messo dentro quattro attaccanti e prima poi qualche palla pericolosa poteva arrivare nella nostra area. Dovevamo sfruttare un po’ meglio le ripartenze per fare il terzo gol, cosa che mi aspettavo, comunque a ben vedere Tomba ha fatto solo una parata degna di questo nome”.

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