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BIAGIO CON IL PASSO DELLE PRIME: BATTUTO ANCHE IL VALFOGLIA

VALFOGLIA              1

BIAGIO NAZZARO  2

 

di MARCO BOSCHI

VALFOGLIA: Adebiyi, Aiudi (Carboni), Cenciarini (Palazzi), Scoccimarro, Pagniello (Hyka), Valler, Marcolini (Bonacin), Ricciotti, Bartomioli (Elezaj), Diomede, Franciosi. Al. Angelini

BIAGIO NAZZARO: Tomba, Terranova, Domenichetti, Brocani, Ortolani, Petoku (Mosciatti), Borocci (Agostinelli), Marengo (Cecchetti), Pieralisi (Montagnoli), Coppari (Giacconi), Marasca. All. Pazzaglia

RETI: 30’ Coppari rig., 37’ Pieralisi, 93’ Diomede

ARBITRO: Uncini (sezione di Jesi)

Note: espulso Pagniello al 70’

Immagine di copertina: Carlo Coppari, autore della prima rete. Immagine interna: Tommaso Pieralisi, autore della seconda rete

RIO SALSO di TAVULLIA – Prima di iniziare la nostra cronaca sulla bella vittoria della Biagio con il Valfoglia, ci sembra giusto e doveroso rendere omaggio a Lino Falà, noto giornalista chiaravallese e grande tifoso della Biagio , di cui per diversi anni ha raccontato le gesta nelle testate locali in maniera stupenda, direi quasi surreale, con quel suo modo enfatico e fiabesco nello stesso tempo, spesso fatto di meravigliosi aneddoti che ti facevano ancor di più amare la nostra Biagio Nazzaro. Con Lino se ne va un pezzo importante della storia di Chiaravalle non solo sportiva, ma il suo ricordo rimarrà indelebile in chi l’ha conosciuto e apprezzato. Ai suoi familiari vanno le più sentite condoglianze della società e di tutti gli sportivi chiaravallesi.

Veniamo ora alla stupenda e meritata vittoria della Biagio contro un buonissimo Valfoglia, che dà ancor più valore alla prestazione della squadra in un campo difficile. Un vittoria che cambia il campionato della Biagio a cinque giornate dalla fine, che ora può provare a raggiungere i play-off, traguardo difficile ma ancora non impossibile, a cominciare dallo scontro diretto di domenica 30 aprile contro i Portuali, quinti in classifica. La vittoria odierna è frutto di un ottimo primo tempo e di un secondo tempo in assoluto controllo, ad esclusione dei minuti finali vissuti con troppa apprensione e per di più contro una squadra in 10 uomini per l’espulsione a metà del secondo tempo del n°5 Pagniello.

Dicevamo di un primo tempo pressoché perfetto, con la Biagio quasi sempre a comandare il gioco, con azioni pregevoli e con la consapevolezza di voler portare a casa un risultato positivo, azioni in velocità specie sulle fasce che hanno messo in difficoltà la retroguardia del Valfoglia e proprio al 31′ dopo una bella azione sulla fascia sinistra la palla arriva a Pieralisi che entra in area, dribbla due difensori e quando sta per tirare viene atterrato in area, rigore netto che puntualmente l’arbitro Uncini fischia. Sul dischetto va Coppari che realizza alla perfezione, portiere da una parte e palla dall’altra. Sulle ali dell’entusiasmo la Biagio continua a tessere le sue belle trame offensive, rendendo innocuo ogni tentativo offensivo del Valfoglia e al 37′, inevitabilmente e meritatamente, arriva il raddoppio, ancora una volta con una bella incursione sulla fascia destra con Coppari che effettua uno stupendo cross a centro area dove arriva Pieralisi, che insacca la palla del 0-2.

Nel secondo tempo la Biagio preferisce controllare la partita, cercando di agire in contropiede e il Valfoglia si fa più intraprendente, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni, ma la Biagio non va mai in affanno e gestisce il risultato al meglio, poi l’espulsione di Pagniello, come spesso succede, dà più forza ai padroni di casa, che lottano su ogni pallone, creando pericolose mischie in area biagiotta, sempre ben sventate da Tomba e soci, ma in pieno recupero, su un’ennesima mischia arriva il goal di Diomede, che fa vivere gli ultimi tre minuti in apprensione.

Questa vittoria conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che la Biagio ha cambiato definitivamente marcia, crede in se stessa e nei propri mezzi e scende in campo con convinzione e grinta e questo lo si deve ai giocatori che hanno creato un gruppo davvero compatto e unito, oltre che valido tecnicamente, e al grande lavoro di mister Pazzaglia che ha dato un ottimo volto a questa squadra, un gioco ben visibile e chiaro.

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