BIAGIO NAZZARO 2
MONDOLFO 1
BIAGIO NAZZARO: Bolletta, D’Agostino, Stella, Arcolai, Giovagnoli, Mazzarini (64’ Brega), Giovannini (91’ Tehna Bias), Rossini (77’ Cecchetti), Gioacchini (85’ Terrè), Pieralisi, Santoni. (A disposizione: Marziani, Menotti, Gregorini, Parasecoli, Frulla). All. Giammarco Malavenda.
MONDOLFO: Petrini, Ricci, Perez De Vera, Brocca (88’ Litargirio), Carletti Orsini, Travaglini, Pacenti, Zandri, Bracci, Messina, Marconi (80’ Giacometti). (A disposizione: Prosperi, Polverari, Mencarelli, Nimis, Beta). All. Simone Sereni (squalificato), in panchina Michele Creatore.
ARBITRO: Denti di Pesaro.
RETI: 20’ Santoni, 25’ autogol di Messina, 59’ Messina.
NOTE: ammoniti Travaglini, Stella e Rossini. Espulso Perez de Vera al 76’ per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 4-6. Recuperi: 1’ pt e 3’ st. Spettatori 100 circa.
di ANDREA ROSSI
CHIARAVALLE La Biagio vince e si riprende la testa della classifica, faticando non poco per venire a capo del Mondolfo. Privo degli infortunati Alessandroni e Parasecoli (quest’ultimo in panchina solo per fare presenza), Malavenda riconferma l’undici vittorioso a Senigallia, con l’eccezione di Pieralisi, in campo dall’inizio al posto di Terrè, vittima di un lieve affaticamento muscolare durante la settimana. L’inizio dei rossoblù è timido e il Mondolfo sembra più in palla: già all’8’ il temuto Bracci si trova nella condizione di pungere, ma al suo diagonale risponde alla grande Bolletta, deviando in angolo. La Biagio trova la prima incursione al 20’, letale per i granata: a conclusione di una manovra perfetta, Stella serve col contagiri un pallone invitante che Santoni, non certo un gigante, spinge dentro di testa alla sinistra di Petrini. Al 25’, a coronamento del primo tiro dalla bandierina per i rossoblù, Messina, in ripiegamento difensivo, trova lo stacco da bomber di razza, sbagliando però clamorosamente porta e portando la Biagio sul doppio vantaggio. Il Mondolfo torna pericoloso al 42’ ancora con Bracci, autore di un colpo di testa lievemente impreciso su corner calciato da Marconi.
Nella ripresa i rossoblù sembrano avere la gara in pugno. Al 1’ occasione sciupata da Mazzarini, il quale svirgola a centro aerea (anche questa azione era nata da palla inattiva), mentre al 3’ Pieralisi, direttamente da calcio di punizione, impegna severamente Petrini. Il Mondolfo riapre però inaspettatamente i giochi al 19’, minuto in cui Pacenti pennella la palla perfetta per Messina, che si fa perdonare l’autorete e con una perentoria incornata fa secco l’incolpevole Bolletta. Rinfrancati dalla marcatura, gli ospiti ci provano ancora al 25’, con una girata di Bracci respinta dal muro chiaravallese (infruttuosa la susseguente mischia dentro l’area piccola), poi l’espulsione comminata a Perez de Vera per doppia ammonizione al 31’ fiacca le speranze di pareggio dei granata.