Nel dopo gara Simone Pazzaglia (nella foto) si presenta visibilmente soddisfatto.
“Mister, una vittoria sudata ma importante. Dalla tribuna abbiamo visto anche un momento di tensione nella panchina rossoblù sul finire di partita, tutto rientrato“?
“Sì, sì, tutto chiarito. Sono cose che possono succedere. Da parte mia ringrazio i ragazzi per le prestazioni, parlo al plurale perché è dalle ultime due giornate del girone di andata che stiamo esprimendo un buon calcio e adesso vediamo anche i risultati. Nel girone di ritorno solo Montecchio e Urbania, che sono le prime due, hanno fatto più punti di noi. Direi che fare di più è difficile, è chiaro che certi traguardi potevano essere alla nostra portata, ma eravamo molto attardati, per cui adesso è inutile fare calcoli. Il nostro dovere è quello di continuare a far risultato fino alla fine. I play off? Non dipende solo da noi, ci sono le avversarie davanti che dovrebbero perdere punti, matematicamente è possibile ma è molto difficile. Io dico che non dobbiamo pensarci, dobbiamo solo essere contenti di quanto stiamo facendo. Oggi abbiamo avuto la meglio su una squadra che annovera giocatori di qualità, molti dei quali li ho allenati in Eccellenza. È vero che dopo il vantaggio abbiamo sofferto, ma contando le occasioni da rete prodotte nel primo tempo abbiamo ampiamente meritato la vittoria“.
“Finalmente abbiamo visto Montagnoli. Pensavamo che si schierasse punta centrale, invece è uscito Pieralisi ed è avanzato Coppari…”
“Montagnoli è un giocatore importante, speriamo ci possa dare una mano. In quanto al modulo, è vero che era un 4-4-1-1, però l’impostazione della squadra era molto offesnsiva, avendo un trequartista e due esterni di centrocampo“.
Sul fronte opposto, questo è il commento dell’allenatore della Fermignanese Marco Teodori: “ I miei giocatori hanno condotto la partita nella maniera giusta, volevamo reggere l’impatto iniziale e venire fuori coi minuti, cosa che si è verificata. Nel secondo tempo meritavamo di pareggiare, ma nel calcio vince chi fa gol. La sconfitta è pesante per la classifica, ma non avendo pouto schierare veri attaccanti di ruolo oggi i ragazzi hanno fatto anche più delle loro possibilità. Da qui alla fine venderemo sempre cara la pelle, onorando il campionato fino in fondo, poi vedremo quel che verrà. I quattro cambi simultanei? Volevo sfruttare la velocità dei subentrati, che in effetti hanno fatto molto bene“.
Se la dichiarazione del mister è molto pacata, non altrettanto è quella del dg Gabriele Di Lorenzi, che non la manda certo a dire: “Scriva pure che l’arbitraggio è stato scadente e ci ha penalizzato. C’era un’espulsione a nostro vantaggio per fallo su un giocatore lanciato a rete e un’irregolarità non fischiata, da cui è scaturito il loro secondo gol. Spero che l’osservatore abbia visto l’operato di Cacchiarelli, che non è stato all’altezza“.