BIAGIO NAZZARO 3
FABRIANO CERRETO 1
BIAGIO NAZZARO: Marziani, Lucchetti, Brega, D’Agostino, Bellucci, Cecchetti, Mazzarini, Gallotti (34’ st Paccamiccio), Gioacchini (1’ st Pieralisi), Paialunga (10’ st Gregorini), Frulla. (A disp. Tomba, Cerolini, Marini, Lupini, Parasecoli, Panzarino). All. Giammarco Malavenda.
FABRIANO CERRETO: Santini (33’ st Cesaroni), Buldrini, Mulas, Trofo (16’ st Marengo), Colonna (22’ st Lispi), Stortini, Candolfi, Storoni (37’ st Latini), Dauti, Carmenati (27’ st Pagliuca), Ciciani. (A disp. Giacometti, Orfei, Spuri, Perri). All. Tarabelli.
ARBITRO: Racchi di Macerata.
RETI: 21’ pt Gioacchini, 25’ pt Gallotti, 45’ pt Paialunga, 25’ st Dauti.
NOTE: ammoniti D’Agostino, Stortini, Paialunga, Carmenati e Ciciani; corner 3-3; recupero 0’ pt e 4’ st; partita giocata a porte chiuse.
L’esultanza della Biagio a fine partita
CHIARAVALLE La Biagio inizia con un tris in Coppa Italia e conferma le positive impressioni delle prime due giornate di campionato. Il cammino è già tutto in salita per il Fabriano Cerreto, punito dalle amnesie del reparto arretrato.
Entrambi gli allenatori optano per un ampio turn over. Mancano capitan Rossini, Pierandrei, Stella, Giovagnoli oltre allo squalificato Santoni a Malavenda che propone Marziani in porta, Lucchetti e D’Agostino in difesa e Paialunga a sostegno di Frulla e Gioacchini nel settore offensivo. Privo del trio offensivo composto da Montagnoli, Perri e Battisti, Pazzaglia non schiera dall’inizio Lispi, Marengo e Pagliuca gettando nella mischia sei fuoriquota.
I cartai esibiscono subito una manovra piacevole e sfiorano il vantaggio con il colpo di testa di Stortini su calcio piazzato di Trofo. La Biagio passa al primo affondo con l’incornata di Gioacchini su angolo di Gallotti. Quest’ultimo, al secondo gol in tre gare ufficiali, raddoppia pennellando una traiettoria diabolica su punizione, divenuta imparabile per Santini a causa di una deviazione in barriera.
L’allungo è siglato al termine della prima frazione dal classe 2001 Paialunga che insacca con una girata pregevole.
Nella ripresa il Fabriano Cerreto prova a riaprire la partita con la deviazione in mischia di Dauti, ma non incide.
La qualificazione ai triangolari di semifinale verrà decisa nelle prossime sfide del 21 ottobre (Fabriano Cerreto-Jesina) e del 4 novembre (Jesina-Biagio Nazzaro). All’undici di Pazzaglia servirà una combinazione di risultati favorevoli per ribaltare un destino che sembra segnato. Le possibilità della compagine di Malavenda sono invece elevate.
