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LA BIAGIO DEVE VOLTARE PAGINA CONTRO IL FABRIANO CERRETO

di ANDREA ROSSI 

CHIARAVALLE Ci affidiamo a una frase fatta: solo toccando il fondo si può risalire. Quel che è successo alla squadra negli ultimi 135 minuti (ossia nel secondo tempo di Montegranaro e a Jesi) è qualcosa fuori da ogni logica e da ogni ragione. Eppure non possiamo credere di essere così scarsi, perché i fatti antecedenti segnalavano il contrario. Tutti hanno seriamente riflettuto in settimana: dirigenti, mister, giocatori. Ora ognuno deve fare la sua parte. La società ha confermato la fiducia a Giammarco Malavenda e a tutta la squadra. Il pesante “cappotto” di Jesi (sconfitta con il più alto scarto di tutta la storia), per quanto grave, non rappresenta ancora l’occasione per tirare le somme. Abbiamo davanti due sfide salvezza, al cospetto di avversari alla nostra portata. In queste due partite, cominciando già da domenica contro il Fabriano Cerreto, chiediamo solamente una cosa ai ragazzi: di ricordarsi che noi siamo la Biagio Nazzaro. E tanto deve bastare. Vogliamo una squadra reattiva, propositiva, tenace, che mostri un temperamento agli antipodi della prestazione così dimessa dell’ultima volta. Questa è la risposta che ci attendiamo, indipendentemente da quello che sarà il risultato maturato in campo, perché si può anche perdere, ma occorre farlo con dignità. Insomma, ci crediamo. E allora fuori gli attributi!

Giocatori e mister si ritroveranno tutti insieme già da domenica mattina, per concentrarsi al meglio in vista dell’incontro, che è in programma per le ore 14.30 allo stadio Comunale. Affronteremo il Fabriano Cerreto senza Terranova, Cerolini, Toni, Carbonari e Bellucci, ancora infortunati. In forte dubbio anche Paradisi mentre, sul versante degli “under”, segnaliamo l’arrivo del centrocampista Gianfilippo Gaia, classe 2002, proveniente dal settore giovanile del Gubbio (società professionista) e in forza al Nereto (Serie D) in questo inizio di campionato.

L’arbitro designato è Ledjan Skura della sezione di Jesi, che sarà assistito da Alberto D’Ovidio della sezione di Pesaro e Andrea Pizzuti della sezione di Macerata. Giocheremo per vincere, perché la classifica lo esige, ma indipendentemente da questo giocheremo per quell’onore che niente e nessuno potrà mai calpestare.

I nostri avversari hanno trovato proprio domenica scorsa il primo acuto del torneo, per giunta di prestigio contro il Valdichienti. Quindi sarà dura, come sempre. I nostri lo sanno e sanno ciò che devono fare. Forza ragazzi!

Biagio Nazzaro e Fabriano Cerreto in campo prima della gara di Coppa Italia Eccellenza del 5 settembre, terminata 2-1 per i cartai

Biagio Nazzaro-Fabriano Cerreto amarcord

Sono pochi i precedenti tra la Biagio e i bianco-rosso-neri, non considerando i confronti con le rispettive ex società che si unirono per l’appunto dieci anni fa, creando un’unica rappresentante calcistica dei comuni di Fabriano e Cerreto d’Esi. Nell’ultimo, datato 2018-19 alla quarta giornata, la sfida vide la prima realizzazione in rossoblù di Nicolò Parasecoli, che andò in rete dopo soli quattro minuti. Il repentino pari siglato da Giuliacci sancì l’1-1 finale in quello che è stato l’ultimo confronto tra le due squadre disputato al Comunale.

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