“Primo” era il suo nome di battesimo, anche se per tutti era semplicemente “Bibo”. Da ieri “Bibo”, che da qualche mese non fa più parte del mondo terreno, è parte integrante della nostra “casa”. La sua effigie troneggia nella parete d’accesso dell’infermeria dello stadio Comunale, circondata dai colori rossoblù e da altre icone che simboleggiano la sua/nostra passione per la Biagio. Il suo sguardo sardonico e il suo sorriso ammiccante saranno di sprone per i nostri giocatori, ma rappresenteranno anche un simpatico 
saluto di benvenuto per tutti gli avversari che varcheranno il cancello d’ingresso del nostro campo di gara.
Il ringraziamento è tutto per il “Jassart Jam Festival” (e in particolare per David Panico Campana), che ha realizzato questa prima opera di riqualificazione di uno spazio urbano con l’autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.
